Bentornato, in questo articolo ti parlerò della Saldatura con tecnica MIG/MAG.
La Saldatura MIG/MAG nasce dopo la Seconda Guerra Mondiale e si diffonde in modo esponenziale anno dopo anno.
Questa grande diffusione è dovuta ai progressi nel campo dell’elettronica che hanno permesso di avere sul mercato macchine sempre migliori a prezzi sempre più accessibili.
La tecnica di saldatura MIG/MAG è detta anche filo continuo proprio perchè il materiale d’apporto è fornito da un filo di metallo che scorre all’interno della macchina.
È una tecnica che ha molti punti a favore.
Ad esempio, in confronto alla saldatura a elettrodo vista nell’articolo relativo, è più intuitiva e si ottengono buoni risultati già all’inizio.
Purtroppo però la strumentazione è poco trasportabile, perchè necessita, oltre alla macchina, di una bombola del gas.
Infatti per saldare a filo continuo abbiamo bisogno di collegare proprio una bombola di gas, che cambia in base al materiale da saldare.
Il gas, così come il rivestimento dell’elettrodo nella Saldatura a Elettrodo, serve a proteggere la saldatura dall’ossidazione.
Per la saldatura MIG (Metal Inert Gas) utilizziamo l’Argon.
Invece per la saldatura MAG (Metal Active Gas) ci dovremo servire dell’Anidride Carbonica (CO2).
Altro contro da considerare, che riduce la trasportabilità di questa lavorazione, è che lavorare all’aperto con questa macchina è molto più complicato.
Infatti il vento può spegnere la fiammella e interrompere il lavoro.
Proprio per questo motivo i professionisti la preferiscono per lavori di precisione in laboratorio e in esterno utilizzano la saldatura ad elettrodo.
Per quanto riguarda il gas, nel mio caso, ho scelto l’Argon.
È stata una scelta da appassionato e non da professionista.
Infatti questo gas non sarebbe adatto per saldare l’acciaio al carbonio (servirebbe la CO2), ma va benissimo per l’alluminio.
Comunque è possibile saldare anche l’acciaio al carbonio con l’Argon e puoi vedere come ho fatto nel mio Videocorso di Saldatura.
Nella stessa serie di video ti spiego anche come saldare MIG/MAG senza l’utilizzo di Gas.
DESCRIZIONE E SETTAGGIO DELLA MACCHINA MIG-MAG
Prima di iniziare a saldare ti illustro le componenti della Saldatrice per saldare a filo continuo.
Aprendo lo sportellino laterale puoi vedere che la macchina è dotata di:
- Bobina di filo
- Trascinatore (motorino che fa scorrere il filo fino alla torcia di saldatura)
- Polarità +/-
- Tabella per le regolazioni in base agli spessori
- Torcia di saldatura
La tabella delle regolazioni può cambiare in base alla marca della saldatrice.
Per questo ti consiglio di leggere sempre il libretto di istruzioni prima di cominciare a lavorare per evitare brutte sorprese.
Sul pannello frontale invece abbiamo 3 manopole per 3 regolazioni diverse:
- Scelta di tipologia di lavorazione (TIG, MIG, Elettrodo etc…)
- Velocità del filo
- Amperaggio
Velocità e amperaggio sono collegate: all’aumentare dell’amperaggio aumenta la velocità del filo e viceversa.
Infatti in base al rumore capirai se la quantità di filo è corretta o sporge troppo o, viceversa, troppo poco.
Comunque, nel momento in cui andrai a saldare con la tecnica MIG/MAG, dovrai sempre tenere a mente i 5 passaggi fondamentali.
Se hai modo di vedere il Videocorso che ho realizzato, oltre ad approfondire questi aspetti, potrai vedere i test che ho fatto insieme al mio amico Lino su acciaio al carbonio e alluminio e apprendere molte cose utili a riguardo.
Ti consiglio davvero di vedere questi video perché solo osservando i movimenti di un saldatore esperto, e riproducendoli sul tuo banco, puoi capire veramente come ottenere saldature precise ed efficaci.
Al prossimo articolo.
Ciao
Giuseppe Conte