Operare senza conoscenze significa affrontare difetti di saldatura che possono compromettere il risultato sia dal punto di vista estetico che nel caso della tenuta.
Realizzare cordoni di saldatura continui, regolari e resistenti è l’obiettivo di ogni saldatore, sia che parliamo di elettrodo che MIG, TIG o altre tecniche per hobbisti e professionisti.
Come facciamo ad ottenere risultati soddisfacenti? Innanzitutto vanno utilizzati i giusti consumabili per il materiale lavorato (elettrodi, gas, ecc.) per lavorare al meglio.
Poi vanno rispettate le impostazioni dei parametri delle macchine che usiamo. In questo articolo andiamo ad analizzare 3 difetti di saldatura molto frequenti e a capire come evitarli.
Cricche nella saldatura
Le cricche sono delle crepe che si verificano sul materiale o direttamente sul cordone e possono compromettere la resistenza della giunzione. Queste si possono verificare sia a caldo che a freddo e possono essere invisibili ad occhio nudo oppure visibili.
Le cause del verificarsi di queste crepe sulla saldatura possono essere dovute sia alle tensioni del materiale che allo sbalzo di temperatura dovuto proprio alla saldatura. Infatti questa operazione va a deformare il materiale e metterne sotto sforzo la struttura interna.
Possiamo evitare le cricche a caldo pulendo bene i giunti rimuovendo polvere e impurità e sgrassandolo adeguatamente. Mentre per le cricche a freddo possiamo preriscaldare i giunti per rimuovere tutta l’umidità all’interno e utilizzare elettrodi ben asciutti.
Buchi nel materiale
Questo è uno degli errori più commessi dai principianti e si verifica soprattutto su piccoli spessori. E che merita la massima attenzione per ottenere un lavoro senza difetti di saldatura.
Se non abbiamo ancora competenza nella regolazione della macchina possiamo impostare un amperaggio troppo elevato e andare a sfondare letteralmente il materiale creando dei fori.
Questo problema può causarsi più facilmente se abbiamo un avanzamento lento. O magari, per inesperienza nel mondo della saldatura, ci soffermiamo in un punto per troppo tempo.
Per approfondire: 6 step della saldatura ad elettrodo
Saldatura non penetra
Un altro problema molto comune tra i neofiti è dato dal fatto che la saldatura non entra nel materiale e quindi il cordone rimane in superficie senza creare il legame fra i giunti da unire.
Questo difetto di saldatura è causato dalla causa opposta a quella indicata nel paragrafo precedente: amperaggio troppo basso. Ciò causa ovviamente una mancata penetrazione della saldatura nel pezzo e quindi una tenuta praticamente inesistente.
Possiamo accorgercene – e prevenire il difetto – anche dal fatto che l’elettrodo non scorre regolarmente, ma rimane attaccato al pezzo impedendoci un avanzamento costante.
Inclusione di scoria
Un errore apparentemente grossolano, ma che in realtà può verificarsi facilmente soprattutto se non abbiamo una velocità di avanzamento corretta e omogenea.
Consiste nel fatto che la scoria che stiamo producendo va a oltrepassare il punto in cui si trova il nostro elettrodo a contatto col pezzo precedendolo e inglobandone l’estremità.
Questo è causato da un avanzamento lento. Ce ne accorgiamo al temine del lavoro perché è visibile ampliamento e irregolarità nel punto in cui la scoria ha incluso l’elettrodo.
Quindi, per evitare questo difetto della saldatura dobbiamo mantenere sempre una velocità costante, né troppo veloce e né troppo lenta, e impostare il giusto amperaggio.
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